Articoli

8 Febbraio 2018

Strutture dei sistemi educativi europei: diagrammi 2017/2018

È appena uscito il nuovo numero della serie ‘I Quaderno di Eurydice Italia’, dedicato alle strutture dei sistemi educativi europei, nel quale vengono presentati i diagrammi dei singoli paesi aggiornati all’anno scolastico e accademico 2017/2018.

di Erica Cimò

I sistemi di istruzione e formazione illustrati sono 43 e coprono i 38 paesi partecipanti al programma dell’Unione europea Erasmus+ (28 Stati membri, Albania, Bosnia-Erzegovina, Svizzera, ex-Repubblica jugoslava di Macedonia, Islanda, Liechtenstein, Montenegro, Norvegia, Serbia e Turchia).

Una breve introduzione in chiave comparativa sui principali modelli organizzativi dell’istruzione obbligatoria, una guida alla lettura dei diagrammi e la presentazione della Classificazione internazionale standard dell’istruzione (ISCED 2011) precedono i grafici dei paesi.

Tali informazioni consentono al lettore di farsi un’idea di come, ad esempio, è organizzata l’organizzazione obbligatoria nei sistemi educativi, se per mezzo di un’istruzione cosiddetta a struttura unica, se attraverso l’offerta di un curricolo comune di base o se, terza e ultima modalità, per mezzo di un’articolazione dell’istruzione secondaria inferiore di tipo differenziato. Oppure, grazie alle note tecniche e alla legenda, il lettore può comprendere come è strutturato il singolo sistema di istruzione e formazione. Infine, la Classificazione ISCED 2011 descrive i singoli livelli di istruzione, consentendo la comparazione tra i sistemi educativi dei vari paesi.

Quanto ai diagrammi dei paesi, che rappresentano il cuore della pubblicazione, questi rispondono alle numerose domande che riguardano l’organizzazione vera e propria dei sistemi educativi: quando dura l’istruzione primaria a Malta? Quanti e quali percorsi caratterizzano l’istruzione secondaria superiore nei Paesi Bassi? A che età è possibile accedere all’educazione prescolare in Danimarca? Come è strutturata l’istruzione terziaria in Austria? La legenda consente di ‘tradurre’ agevolmente livelli e tipologia di istruzione, indica la corrispondenza dei vari livelli di istruzione con i livelli della Classificazione ISCED 2011, oltre che specificare se il sistema educativo in questione offre corsi combinati scuola lavoro o se è presente un percorso di istruzione/formazione obbligatoria a tempo parziale.

La pubblicazione Strutture dei sistemi educativi europei: diagrammi 2017/2018 risponde a queste e a tante altre domande.

Buona lettura!


Tag: Dati sull'istruzione